I segreti dell’Area 51

Forse il film che rappresenta meglio il mito dell’Area 51 è Independence Day: una base segreta dell’aviazione statunitense dove vengono condotti test sugli alieni catturati a Roswell nel 1947. Al di là della fiction, cosa possiamo dire di questa famosa base? Esiste veramente? E che tipo di test o di operazioni vi vengono condotte? L’Area 51 appartiene all’immaginario della teoria del complotto e fa parte spesso del glossario del cospirazionista moderno.

L’Area identificata come 51 effettivamente una base della USAF (Air Force americana) che la leggenda dice non sia segnata in alcuna mappa. Essa si trova in Nevada, non molto lontano da Las Vegas (125 km a nord-ovest) e questo dovrebbe già dirci qualcosa sulla natura segreta di questa installazione militare. Per molti decenni si è pensato che qui gli americani testassero della tecnologia aliena, reperita dai resti trovati nei deserti di Arizona e New Mexico, ma non è così. Si tratta invece di una base avanzata di ricerca sperimentale legata ai campi degli armamenti e dell’avionica. Qui sono stati testati importantissimi progetti, alcuni dei quali sono diventati poi dei modelli di riferimento. I testimoni parlano di avvistamenti di velivoli dalle forme più strane, fatto che non contraddice affatto la verità anche se può dar luogo alle teorie cospirazioniste.

La CIA ha riconosciuto l’esistenza dell’area 51 solo nel 2013, con un documento ufficiale, che contiene anche una visione area dell’insediamento e una piantina dettagliata. Essa ha ufficialmente dichiarato che la base era semplicemente un terreno di test per programmi militari, tra i quali il celebre aereo spia U2, capace di volare ad altezze impossibili per altri velivoli.

Si può dire anzi che il sito nacque proprio come area di test per lo sviluppo del celebre aereo lungo e nero, sviluppato nel momento più caldo della Guerra Fredda per spiare le installazioni militare dell’Unione Sovietica. Dal momento che l’aereo era molto particolare occorreva testarlo in zone particolarmente secche, che assicuravano il massimo della visibilità.

Anche i primi droni, ovvero i mezzi capaci di volare senza un pilota umano, sono stati testati per la prima volta, già negli anni Sessanta, nell’area. Era il 1964 quando il primo drone, noto come D21, fece il primo volo senza pilota, riuscendo a raggiungere i 30.000 metri di altitudine. Gli esperimenti con i droni D21 continuarono per tutti gli anni Settanta e furono impiegati per missioni di spionaggio nei cieli della Cina.

L’Area 51 è sempre rimasta al segreto per ovvii motivi, dal momento che si sviluppavano delle tecnologie molto avanzate, ma se ne fece menzione durante la Guerra in Vietnam in documenti militari che però non raggiunsero il grande pubblico. Un incidente dello stesso tipo avvenne quando gli astronauti a bordo della Skylab, un’antesignana della Stazione Spaziale Internazionale, nel 1974 ripresero la base scattando alcune foto, che comunque non vennero rese pubbliche. Tutte queste circostanze fecero pensare ad azioni di copertura, alimentando il mito dell’Area 51 presso il grande pubblico. Gli avvistamenti perlopiù riguardavano veicoli sperimentali, e una statistica ha dimostrato che metà di essi, negli anni cinquanta e sessante del ‘900, riguardavano fondamentalmente i voli di prova degli U2 e dei primi droni.

La teoria del complotto dichiara che invece gli Stati Uniti debbano il loro predominio militare alla conquista di tecnologie aliene (si è parlato lo stesso a proposito dei Nazisti), catturate nel famigerato incidente di Roswell nel 1947 in New Mexico. Secondo le teorie propagate sul web, nell’Area 51 gli Americani farebbero:

  1. Test militari che sfruttano la tecnologia aliena, che stanno ancora studiando e cercando di capire come utilizzare al meglio. Avrebbero catturato almeno una navicella spaziale e conducono esperimenti su uno o più alieni catturati, per capire la loro tecnologia e il loro modo di vivere.
  2. Utilizzano la base per dialogare con gli alieni, mettersi in contatto con loro e stabilire futuri incontri.
  3. Sperimentare nuove armi di distruzione di massa, particolarmente efficaci e avanzate, come quelle riguardanti l’impiego di raggi laser dallo spazio.
  4. Sperimentano sistemi per controllare il clima e quindi l’economia mondiale.
  5. Studiano la possibilità di fare viaggi nel tempo e il teletrasporto, come si vede in Start Trek.
  6. Organizzano il controllo mondiale, attraverso organi segreti che agiscono alle spalle o all’interno di governi amici e nemici.