come faccio a dimagrire

Come faccio a dimagrire

Se vi state domandando “come faccio a dimagrire?” ho qui pochi, ma buoni suggerimenti, che se applicati alla lettera vi faranno sicuramente perdere peso in modo intelligente e duraturo. Sono i consigli per una sana nutrizione e per dell’esercizio fisico che male non fanno e aiutano a mantenere una linea invidiabile, conducendo una vita al di sopra delle aspettative. Hanno funzionato per tante persone e funzioneranno anche per te perché provengono dal buon senso e dall’esperienza.

Come faccio a dimagrire? 8 consigli pratici

  1. Non assumere calorie via bevande. Molte delle bevande sono delle bombe di calorie eccezionali, che vanno al di là di ogni immaginazione. Spesso queste bevande non hanno valori nutrizionali accettabili, perché vengono realizzate con processi di trasformazione eccessivi. Meglio risparmiare e preferire, dove possibile, l’acqua. Da evitare frullati, succhi di frutta e tutte le bevande gassate, in quanto contengono grandi quantità di zucchero, che non utilizzato si trasforma in grasso.
  2. Nell’esercizio fisico preferite la quantità alla qualità. L’esercizio fisico è indispensabile per tenersi in forma, cioè è fondamentale non avere una vita completamente sedentaria, perché questa affossa ogni tentativo di mantenere un piano di dimagrimento. Preferite assolutamente la qualità dell’allenamento alla quantità. Le ripetute meglio brevi e secche, che prolungate e lente. Usa l’allenamento cosiddetto cardio-fitness, con dei set molto intensi, breve riposo e ripetuta. In questo modo una mezzora è più che abbastanza. Se avete in casa la classica bicicletta da camera, preferite la sequenza: riscaldamento seguito da brevi, ma intensi scatti di trenta secondi, seguiti da dieci secondi di riposo e ripresa, andando avanti per una decina di minuti.
  3. Non rinunciare ai carboidrati. E’ vero, gli zuccheri complessi aiutano a mettere grasso, ma i carboidrati sono fondamentali, non si possono eliminare di colpo perché aiutano a mandare avanti il metabolismo basale. Ridurre la pasta a 3 volte a settimana, con sughi leggeri, non più di 80 grammi e mai per cena. Evitate altri cereali se non quelli per la colazione al mattino, ma che non siano arricchiti di cioccolato e altri zuccheri.
  4. Tieni un diario dei progressi e sii costante. La costanza è tutto e non è facile ottenere risultati subito, ma già limitando gli zuccheri si avranno dei risultati, il vero capolavoro è mantenerli. Per questo motivo tieni traccia nel computer o a mano dei progressi fatti, dei sacrifici che stai facendo, delle sensazioni che senti. Magari fai anche foto per verificare i progressi, aiuta a sentirsi soddisfatti.
  5. Non darti tregua, non inventarti scuse. Ogni volta che senti il tuo cervello che ti dice: “ma si per una volta che mangio questo dolce, che sarà mai”, respingi la scusa. Se fai esercizi ed è dura, non fermarti, non cercare scuse. Nel momento in cui ti sta venendo una scusa per non mantenere il rigore e la disciplina, significa che il tuo cervello ti sta facendo tornare indietro, che sei dipendente dagli zuccheri e che non ti piace uno stile di vita sano.
  6. Mangia cibi sani. La lista degli ingredienti basta e avanza per farti capire cosa mangiare. Non comprare cibi poco sani, guarda sempre le etichette, ma pensaci bene. Anche la scritta “light” è un’operazione di marketing e spesso questi cibi contengono solo meno grassi, ma non meno zuccheri. Evita come la peste i grassi saturi e gli zuccheri aggiunti, ma soprattutto i cibi a lunga conservazione, come le carni surgelate, i cibi precotti e non esagerare con gli insaccati, in particolar modo quelli confezionati.
  7. Fai degli esercizi differenti. Quando fai ginnastica o vai in palestra, non essere monotono, potresti trovare il tutto noioso e spingerti a mollare. Cerca di avere una vita “fisica” movimentata, non perdere occasioni di stare all’aria aperta, in movimento, fai di tutto se possibile, non fissarti su un’unica cosa o su un’unica parte del corpo.
  8. Non limitarti a perseguire un obiettivo. Se il tuo unico scopo è dimagrire, una volta che l’avrai fatto potresti sentirti appagato. Invece abituati a misurare i tuoi progressi analizzando le ricadute positive. Avrai più autostima, ti sentirai meglio, ti sentirai più forte nel prendere decisioni che possono cambiarti la vita. E’ questo il senso di completare una missione.