Cosa vedere a Praga, la città di Kafka
Situata a 160 miglia a nord-ovest di Vienna, a cavallo del fiume Moldava (affluente di sinistra dell’Elba) e disposta sulle vicine colline, Praga è attualmente una delle città più visitate e amate d’Europa.
La storia di Praga
La città vecchia (Aitstadt) venne fondata da coloni tedeschi nel 759 e la duchessa Libuse vi governò per molti anni; nel 900 la città assunse importanza sotto il duca di Boemia, S. Venceslao, che fu talvolta chiamato il buon re Vencesla. Nel 1348 Carlo IV fondò la nuova città che prese il nome di Karlstadt e Praga divenne allora la capitale dell’Impero. Fu turbata nel sec. XV da aspre lotte religiose, alimentate da Giovanni Hus, rettore dell’università; nel 1419 avvenne la prima defenestrazione di Praga quando gli ussiti lanciarono il borgomastro e i principali funzionari imperiali dalle finestre del castello da loro abitato perché si erano rifiutati di aderire alle richieste della popolazione chiedente la libertà religiosa. Nel 1424 gli ussiti conquistarono la città e nel 1433 si firmò il trattato, detto Cornpactata di Praga, che ristabilì — ma per breve tempo — la pace. Nel 1618 avvenne la seconda, e più famosa, defenestrazione, il 23 maggio, in seguito alla proibizione dell’arcivescovo di Praga di edificare due chiese, un gruppo di nobili calvinisti boemi, gettarono, dopo un violento alterco, dalle finestre del castello di Praga i due legati imperiali e il loro segretario. Fu questo il motivo occasionale da cui scattò la guerra dei Trent’anni. L’esercito dell’elettore palatino Federico V fu sconfitto nel 1620 dagli Austriaci presso Praga, nel 1635 si firmò a Prags un trattato con gli stati tedeschi, nel 1648 lo svedese Koenigsmark sbaragliò gli Imperiali, conquistò la città e pose termine alla guerra. Nella guerra per la successione al trono d’Austria Carlo VIII prese Praga (1741), i Francesi suoi alleati vi sostennero un duro assedio, i cui episodi piú salienti furono la difesa organizzata da Chevert e la ritirata del 1742. I Prussiani conquistarono Praga ma l’abbandonarono nel 1749. Una terza battaglia di Praga infuriò nella guerra dei Sette anni fra Austriaci e Prussiani, i quali (6 maggio 1757) riportarono un sanguinoso trionfo che costò la vita al famoso capitano Schwerin. Nel 1813 vi ebbe luogo un congresso e l’imperatore Francesco I stabilì di riprendere la guerra contro Napoleone; i Prussiani la bombardarono nel 1848 e stipularono nel 1866 il trattato che poneva fine alla guerra delle Sette settimane ed escludeva l’Austria dalla confederazione tedesca. Nell’ottobre 1918 Praga fu proclamata capitale della costituita repubblica indipendente di Cecoslovacchia, nel marzo 1939 fu presa dalla Germania nazista e nel 1945 si liberò alcuni giorni prima dell’arrivo delle truppe americane e russe. Nel 1948 i comunisti vi conquistarono il potere con un colpo di stato.
Cosa vedere a Praga
Città monumentale, con aspetto orientale per la sua architettura, le torri, le cupole, possiede di notevole: il grandioso castello, sede dei re di Boemia, con ricchissima cappella e ospitante le tombe di re ed imperatori; la Thein-Kirche, con la tomba dell’astronomo Tycho Brahe; le chiese di S. Ignazio, di S. Niccolbke dell’Assunta; la cattedrale di S. Vito (1344, gotica), con l’antica badia e le tombe (1589) di molti re di Boemia e di S. Giovanni Nepomuceno; la vecchia sinagoga, una delle piú antiche d’Europa; il palazzo municipale (sec. XIV); l’università, fondata nel 1398 da Carlo IV; la torre della Polvere, di architettura medievale, costruita nel 1475, che rimane ancora come una delle otto porte di entrata della vecchia città; il teatro nazionale; i palazzi dei conti di Czernin e dei principi di Schwarzenberg, di Colloredo-Mannsfeld, dei conti di Waldstein; l’orto botanico, il museo nazionale, la pinacoteca, l’osservatorio, numerose società scientifiche, istituti speciali di istruzione e di beneficienza; il magnifico ponte (Karlsbrtiche), capolavoro di architettura e ornato di statue, ecc. Praga è un piccolo gioiello di architettura e storia che specie in zona 1 e 2 regala ai suoi visitatori uno spettacolo davvero unico al mondo.